Controrapina - 1979

Anno: 1979
Regista: Antonio Margheriti
Casa di produzione: Laser Film, Dritte Centama GmbH
Paese di produzione: Italia, Germania

CAST
Lee Van Cleef: Chris
Karen Black: Clarissa
Edward Albert: Jeff
Robert Alda: capitano Donati
Lionel Stander: Sam
Angelo Infanti: ispettore
Antonella Murgia: Jessica
Peter Carsten: Van Stratten
Dan van Husen: Hans
Steven Burch: Fred

ATTENZIONE: SPOILER!


Locandina statunitense del film
Siamo nel 1979, dove il poliziottesco è in piena fase di implosione su sé stesso: tutti sono a corto di idee per farlo continuare. Registi come Stelvio Massi continuano a girare a getto continuo, fregandosene della qualità della pellicola e cercando continuamente di tenere in vita questo filone. Fortunatamente ebbe una fruttuosa collaborazione con Merli, riuscendo sempre a riempire il pubblico delle sale.
Umberto Lenzi crea la sua ultima opera del poliziottesco, Da Corleone a Brooklyn, inserendo anche Merli, nel compito di portare negli USA un testimone scomodo al boss Michele Barresi, interpretato da Mario Merola. In quest'epoca vi è anche un boom di sceneggiate napoletane interpretate dal già citato Mario Merola, in gran parte girate da Alfonso Brescia, e una piccola parte girata dal non-caro Mario Bianchi (leggetevi le mie recensioni precedenti e capirete di chi si tratta...). Un film che tratta di un grande colpo all'italiana non lo si vedeva dal 1967 con Ad Ogni Costo, e stavolta è un tentativo riuscito abbastanza bene.

Locandina francese del film
Chris, un custode in pensione, viene convinto a lasciare il suo ritiro da Jeff, il figlio impulsivo di un ex-complice, che lo supplica di aiutarlo a rubare una spedizione non documentata di diamanti per saziare Van Stratten, un boss della malavita newyorkese la cui amante Jessica, ha portato Jeff dalla sua parte.
Chris, successivamente recluta un suo vecchio amico, proprietario di un negozio di pegni, Sam, che accetta di rifinire i diamanti in seguito.
Quando apprendono che Van Stratten intende tagliarli fuori dall'accordo, Chris e Jeff effettuano una contromisura, portando Jeff a essere rinchiuso in prigione per dargli una negabilità plausibile, e Chris convalescente in una casa al sicuro, dopo aver effettuato tale rapina.
Clarisse, un eccentrico vicino di casa, scopre Chris e accetta di aiutarlo a curare le sue ferite e di mentire alla polizia, che lo sta cercando. Tuttavia, il capitano Donati inizia a connettere gli eventi e tutte le parti coinvolte si ritrovano in pericolo.

Sceneggiatura intelligente, grandi spettacoli e luoghi suggestivi a New York: vivace ma squallida. La trama stessa ha dei sorprendenti colpi di scena, e l'incredulità dello spettatore è particolarmente concentrata dalla simpatia di Karen e dalle facce buffe di Van Cleef, per dare enfasi al suo personaggio. Se qualcuno di voi ha creduto nei personaggi del film, nel finale reggetevi... ribaltamento TOTALE di ciò che avete visto durante il primo tempo. Lee Van Cleef è il solito burbero e recita nella maggior parte delle scene in cui è presente Karen; Lionel Stander appare come un amico dei vecchi tempi di Chris. 


Il film venne distribuito negli USA con due denominazioni: The Rip Off, oppure The Squeeze.

Un colpo all'italiana riuscito abbastanza bene, per come sia strutturata la trama e i personaggi della pellicola. Un gran peccato che questo film sia uscito in DVD nella sola lingua inglese e non italiana.
Ci vediamo in un'altra recensione, cari spettatori del blog!

Commenti

Le recensioni e gli articoli più visti del blog

Il Kit del Cinefilo Internazionale 2.0 (dove reperire films, informarsi su films poco noti, etc...)

Inchiesta su un Delitto della Polizia (Les Assassins de l'Ordre) - 1971

La Morte Risale a Ieri Sera - 1970