Il Braccio Violento della Mala - 1978
Anno: 1978
Regista: Sergio Garrone
Casa di produzione: Huracans Films
Paese di produzione: Italia
CAST
Alberto dell'Acqua: Joseph
Dan Forrest: Jimmy
Daniela Giordano: Claudia
Victor Israel: Morgan
ATTENZIONE: SPOILER!
Pellicola povera di mezzi che di idee, ma per Alberto dell'Acqua è il film migliore che abbia mai interpretato, dopo che ha passato anni ed anni a recitare come personaggio secondario/stuntman in molti poliziotteschi. Qui si vede che gli è stata data la possibilità di allargarsi e di non essere nuovamente sottovalutato, e anche Garrone è uscito dai suoi soliti western. Pellicola estremamente rara, dato che fu quasi totalmente ignorata dai produttori italiani di videocassette e di DVD, ed assente nella programmazione televisiva.
Garrone è ben conosciuto nel mondo degli spaghetti-western, soprattutto per Una Lunga Fila di Croci (1969), anche per la commistione tra horror e western nel sotto-genere di Django come Django il Bastardo (1969), ambientato di notte in un villaggio sperduto.
Joseph viene incaricato da Morgan per impossessarsi di alcuni gioielli e anche di denaro, a loro volta rubati, e il colpo procede senza intoppi. Ma quando gli scagnozzi di Morgan tentano di portargli via la refurtiva poiché zingaro (e quindi, purtroppo, respinto dalla società), la nasconde e fa' amicizia con l'amante di Morgan, Claudia, e con un pugile di colore, Jimmy.
Sangue ai minimi sindacali, ma le scene d'azione non mancano, soprattutto l'indimenticabile efferatezza della tortura di Widmark in una cella frigorifera... così come l'ornamento fisico della Giordano. Merita di essere visto, dato che sa' divertire e tenere la tensione per tutta la sua durata: inquadrature spettacolari, attori credibili e una storia solida. La musica di Vasilij Kojucharov, specialista delle musiche nei western all'italiana, contribuisce a renderlo indimenticabile. Il vantaggio principale del film è la pochezza delle location, che contribuisce all'annidamento narrativo all'inizio e alla tensione, rendendo l'atmosfera del film ben carica ed accesa. Sfortunatamente ciò si perde quando i quattro protagonisti lasciano il nascondiglio di Morgan e trovano rifugio in una villa sperduta. Oltre a tali caratteristiche, vi sono alcune scene di nudo giustamente tagliate, con vestiti ed acconciature che spruzzano anni '70 da ogni poro. Ribadisco, film divertente, ma che colpisce per la sua trama e la sua tensione presente fino alla fine.
Distribuito all'estero con il nome esplicativo di Killer's Gold, ma nei paesi francofoni con un titolo abbastanza secco: L'Important C'est de Tuer (ovvero, L'Importante è Uccidere), ma soprattutto in Spagna fu distribuito con un titolo che ha poco a che vedere con l'occulto, Dinero Maldito.
Spero che trovi una dignitosa distribuzione in DVD, perché merita davvero.
Ci vediamo in un'altra recensione, cari spettatori del blog!
Commenti
Posta un commento