Il Commissario di Ferro - 1978
Anno: 1978
Regista: Stelvio Massi
Casa di produzione: Belma Cinematografica
Paese di produzione: Italia
CAST
Maurizio Merli: commissario Mauro Mariani
Janet Agren: Vera Mariani
Ettore Manni: il brigadiere Ingravallo
Chris Avram: commissario-capo Crivelli
Massimo Mirani: Sergio Conforti
Giampiero Becherelli: il maresciallo Monti
Mariangela Giordano: Rita Paolinelli
Dora Calindri: la madre di Sergio
Roberto Messina: un membro dei sequestratori
Walter Di Santo: Claudio Mariani
Enzo Fiermonte: ingegner Gianni Minelli
Elisa Mainardi: la portinaia
Margherita Horowitz: vicina di casa dei Conforti
Mario Granato: Arduini
ATTENZIONE: SPOILER!
Uno dei poliziotteschi ripudiati da Massi, in quanto la produzione a metà delle riprese andò sul set a dire che avevano finito i soldi e che dovevano finire al più presto possibile il film. Lo stesso Merli dichiarò (grazie al meticoloso lavoro di Curti, tratto dal suo libro) che fu "un film fatto di niente"; ed anche a causa del basso budget, fu l'unico film di Massi a non essere doppiato in inglese per il mercato estero...
Il commissario Mariani, noto alla polizia per la sua efferatezza nei confronti dei delinquenti, viene trasferito da Crivelli dalla squadra mobile a un semplice commissariato di quartiere, assistito dal brigadiere Ingravallo. Un giorno, un ragazzo di nome Sergio Conforti irrompe nel suo ufficio e tiene in ostaggio l'intero commissariato; intende vendicarsi di Mariani del suicidio di suo padre, arrestato da lui due anni prima. E' solo che il commissario lo viene a sapere per puro caso, quando si reca nel suo ufficio trova Conforti ad aspettarlo, e in delirio vendicativo sequestra il figlio Claudio. Dopo il rapimento, telefona al commissariato chiedendo a Mariani di andarlo a prendere dove e quando lui sa'. In seguito, ricostruendo l'arresto del padre di Conforti, mette insieme il puzzle. Sottraendosi alla vigilanza di Crivelli, arriva nei pressi di uno scalo ferroviario e affronta Conforti...
Ennesima solida collaborazione tra Merli e Massi: ritmo molto rapido, eventi che sembra accadano in tempo reale. Incastrato tra alcuni avvenimenti familiari melodrammatici, rimane sopra le righe ed offre un po' di azione. Anche se sembra il pre-sequel di Sbirro... la Tua Legge è Lenta... la Mia No (1979), Merli usa la sua pistola come al solito e comincia a fare le pulizie nella sua città, il tutto girato con lo stile "mockumentaristico" di Massi, che rende interessante ogni scena girata: coinvolgente e reale. Al posto delle gerarchie mafiose in cui Merli si fa' strada attraverso calci, pugni e spari, qui prende il sopravvento la paura di Merli nel perdere il suo pargolo.
A causa del basso budget, il film non è mai stato distribuito nei paesi anglofoni, quindi è riemerso solo di recente. In inglese si fa' chiamare "The Iron Commissioner", mentre in Germania come "Kommissar Mariani: Zum Tode Verurteilt" (Commissario Mariani: Sentenza di Morte).
Il film ebbe un ottimo risultato al botteghino, ben 847.768.660 Lire di incasso.
Realizzato rapidamente e a buon mercato, ma da inserire nella vostra collezione.
Ci vediamo in un'altra recensione, cari spettatori del blog!
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