La Furia Bionda (The Blonde Fury) - 1989
Anno: 1989
Regista: Mang Hoi
Casa di produzione: Bo Ho Films Co. LTD, Paragon Films LTD
Paese di produzione: Cina, Hong Kong
CAST
Cynthia Rothrock: Cindy
Elizabeth Lee: Judy Yu
Chin Siu-Ho: C.I.D
Mang Hoi: Hai
Ronny Yu: boss Huang Te
Wu Ma: zio Ma
Roy Chiao Hung: procuratore Yu
Miu Fung-Yee: sig.ra Miao
Billy Chow: Billy Chow
Kwan Chiu-Chung: Bluffer
Jeff Falcon: fratello di Richard
Vincent Lyn: fratello di Richard
Chung Fat: scagnozzo di Te alle prese con un topo
Chun Kwai-Bo: scagnozzo di Te
Ka Lee: scagnozzo di Te
Lee Chi-Kit: scagnozzo di Te
Siu Tak-Foo: scagnozzo di Te
Yuen Miu: scagnozzo di Te
Chow Gam-Kong: scagnozzo di Te
Pang Yun-Cheung: scagnozzo di Te
Kong Fu-Keung: scagnozzo di Te
Hsiao Yu: rapitore
Lau Fong-Sai: rapitore
Chu Tau: rapitore
Teddy Yip: giudice
James Tin Chuen: assistente del procuratore Yu
Sze Mei-Yee: Shih
Cheng Siu-Ping: madre del bambino salvato da Cindy, durante un incendio
Peter Ngor: paziente dell'ospedale psichiatrico
Wong Ying-Kit: Chieh
Jeff Falcon: fratello di Richard
Vincent Lyn: fratello di Richard
Chung Fat: scagnozzo di Te alle prese con un topo
Chun Kwai-Bo: scagnozzo di Te
Ka Lee: scagnozzo di Te
Lee Chi-Kit: scagnozzo di Te
Siu Tak-Foo: scagnozzo di Te
Yuen Miu: scagnozzo di Te
Chow Gam-Kong: scagnozzo di Te
Pang Yun-Cheung: scagnozzo di Te
Kong Fu-Keung: scagnozzo di Te
Hsiao Yu: rapitore
Lau Fong-Sai: rapitore
Chu Tau: rapitore
Teddy Yip: giudice
James Tin Chuen: assistente del procuratore Yu
Sze Mei-Yee: Shih
Cheng Siu-Ping: madre del bambino salvato da Cindy, durante un incendio
Peter Ngor: paziente dell'ospedale psichiatrico
Wong Ying-Kit: Chieh
ATTENZIONE: SPOILER!
All'epoca distribuito come il sequel di Righting Wrongs, in realtà era ben diverso; dato che il regista tenta la commistione tra commedia, thriller e le arti marziali... riuscendoci! La sig.ra Rothrock afferma tutt'oggi che questo è il suo film preferito, dato che gli è stato lasciato lo spazio di divertirsi e costruire il suo personaggio nel primo film diretto completamente da Mang Hoi: responsabile della coreografia in altri piccoli capolavori come Royal Warriors e Magnificent Warriors. I fans della sig.ra Rothrock hanno piena ragione per considerare la pellicola come un capolavoro quasi dimenticato, data l'ottima forma dell'attrice in quel periodo. Girerà un altro film nel 1991 ("The Tantana") e lascerà definitivamente i riflettori nel 2014 in "Kung Fu Jungle". Passa a miglior vita nel 2023, per via di un cancro all'esofago: aveva 65 anni.
Cindy, una agente dell'FBI che lavora anche come giornalista, viaggia ad Hong Kong per arrestare un editore di giornali poco legali, il sig. Ronny Dak, che usa le rotative per stampare banconote false. Investigando sul sig. Dak, Cindy si aggancia alla sua vecchia amica Judy Yu, insieme a un poliziotto sotto copertura (Chin Siu-Ho) e a un giornalista ferrato nel suo mestiere (Mang Hoi) per abbattere i suoi scagnozzi esperti in arti marziali.
Prendete un tipico film d'azione hongkongese, rimpolpatelo di una trama appena percettibile con coreografie autentiche e rendetelo vivace con una commedia facile da intuire: un film che non stancherà mai di essere riguardato anche centinaia di volte. Il cast è pura gioia per gli amanti del culto, e per la coreografia hongkongese di fine anni '80 vale spendere qualche parola in più, dato che gli stuntmans volavano e si schiantavano contro qualsiasi oggetto sul set per puro intrattenimento alla Jackie Chan e John Woo. Montaggio veloce, creativo e spontaneità in bella mostra, tra tutti quello della sig.ra Rothrock: che nel complesso realmente è poco plausibile, ma se calibrato bene ha un senso. Pellicola semplice da interpretare, ma che oltre alle scene d'azione vi farà divertire con la commedia; soprattutto l'improvvisa intrusione nella casa di Elizabeth Lee di un ladruncolo alle prese con un topo...
Distribuito tra aprile-maggio del 1989, ebbe una risposta non male al botteghino: 4.219.445 dollari (3.564.321 euro).
Nonostante il messaggio di fondo tipico di un poliziesco/giallo, non stanca assolutamente per le sue continue incursioni nella commedia: vale la pena dargli uno sguardo.
Ci vediamo in un'altra recensione, cari spettatori del blog!
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