Vi accompagniamo in un mondo di curiosità e mistero, dove alcune pellicole aspettano di essere ritrovate, oppure di essere recensite.
Quest'Uomo è Pericoloso (This Man is Dangerous) - 1985
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Anno: 1985 Regista: Johnny Wang Casa di produzione: Shaw Brothers Paese di produzione: Hong Kong, Cina
CAST Chin Siu-Ho: Cheng Zhi-Hao Cheung Chin-Pang: Wei Johnny Wang: Ku Lung Eva Lai: Zhi Richard Cheung: Chin Lao Pa Lam Fai-Wong: "Beast King" Leung Kar-Yan: agente Leung Lo Meng: capo della polizia Luo Philip Ko: sergente Phillip Chen Wan Seung-Lam: Biao Tong Kam-Tong: Gorilla Elvis Tsui: uomo chiamato "Pink Lady" Lau Chi-Ming: membro della gang Lee Yiu-King: membro della gang Wong Chi-Keung: membro della gang Chan Lap-Ban: anziana signora al mercato Yu Miu-Lin: "Herpes Queen" in discoteca Pan Yung-Sheng: Xiao Ban Hon Lai-Fan: Mamasan Cheung Kwok-Wah: farabutto al mercato Lee Chun-Wa: farabutto al mercato Fong Yue: madre di Zhi Cheung Wing-Hon: poliziotto Ma Hon-Yuen: scagnozzo di Chin Chui Kin-Wa: informatore e tossicodipendente Lee Man-Biu: poliziotto
ATTENZIONE: SPOILER!
Celluloide proveniente da una Shaw in piena caduta libera, dopo la presa di posizione di altre case cinematografiche del porto profumato negli anni '80. Se siete dei grandi appassionati della casa, Johnny Wang lo sentirete spesso nominare sia in ambito attoriale che come regista, in quanto ha partecipato quasi sempre come antagonista in 95 pellicole di arti marziali, principalmente per i fratelli Shaw (in un'unica, superlativa, eccezione del 1981 in "Martial Club"). Firmò 10 pellicole come regista, tra cui il violentissimo "Hong Kong Godfather"; uscito nello stesso anno. Prima del suo ritiro definitivo nel 2002, si segnala la sua apparizione come boss nell'ultranoto "Young and Dangerous" nel 1996...
Dopo una violenta rapina a un portavalori, messa a segno da una banda di rapinatori dello Shandong, i due giovani agenti Cheng e Wei vengono trasferiti in un'altra squadra per aiutare nella cattura del boss Lung: sanguinolento nei suoi metodi e negli assassinii. Una notte, gli agenti della squadra hanno una sbronza e gli vengono rubate le loro pistole dalla banda... usate per sterminare un gruppo di vietnamiti. Lung userà una di quelle pistole anche per assassinare un sergente ed in seguito la polizia tenterà una retata contro Lung, che nel mentre riesce a fuggire: la situazione diventerà rovente quando rapirà per puro caso Wei, non senza prima regolare i conti con Lao Pa...
Sebbene il film abbia parecchi problemi con la sceneggiatura, che nel primo tempo cerca di farci ridere con alcune scaramucce dei due giovani agenti (non male la parentesi al mercato e la rapina esplosiva al portavalori), ma che nel secondo esplode nella furia: gli ultimi 30 minuti sono uno spettacolare delirio di piombo! Montaggio veloce, poche sbavature, ma problematico nella trama. Johnny Wang calza a pennello nel ruolo dell'antagonista con problemi mentali, disposto anche a sacrificare i suoi compagni per giungere al suo obiettivo. Caratterizzazione malriuscita su Chin e Cheung, ma che verso il finale metteranno in soffitta la loro spavalderia... Eva adatta per essere l'ingenué di turno, Meng che poteva essere utilissimo già nei primi minuti del film per far rigare dritto i due agenti, diretto e senza paura.
Se amate esplorare i meandri della Shaw, non tutto è dorato... ma se parte di quel tutto è placcato in oro, vale la pena dare uno sguardo anche ai mezzi disastri come esso.
Ci vediamo in un'altra recensione, cari spettatori del blog!
Finalmente, dopo aver esplorato insieme questo sottobosco cinematografico intriso di pellicole ingiustamente e giustamente dimenticate, è giunto il momento di condividere con voi il mio metodo di ricerca e di visione di tali pellicole. Se avete pazienza e un'ottima padronanza in diverse lingue, vi troverete come se foste a casa vostra in tali ambienti virtuali; soprattutto se la voglia di sapere è così forte che si fatica a contenere, anche per cercare solo un regista e una colonna sonora. Dove si possono reperire (legalmente) le pellicole trattate, e che in futuro tratteremo sul blog? - RaiPlay [ottima fonte per delle pellicole straniere/italiane ricercate] - Hong Kong Movie Channel Eight [emerso di recente su YouTube, ha recuperato pellicole che credevo irreperibili] - Minerva Pictures [il più grande canale di streaming cinematografico su YouTube] - PopCornTV [streaming gratuito su una WebTV legalmente registrata] - Korean Classic Film [canale YouTube della Korean Film Archi
Anno: 1971 Regista: Marcel Carné Casa di produzione: Compagnie Franco Coloniale Cinématographique, Les Production Belles Rivas, West Film Paese di produzione: Francia, Italia CAST Jacques Brel: il giudice Bernard Level Catherine Rouvel: Danièle Lebegue Charles Denner: Graziani Didier Haudepin: François Level Michael Lonsdale: il commissario Bertrand Paola Pitagora: Laura Roland Lesaffre: Michel Saugeat François Cadet: Rabut Serge Sauvion: Bonetti Françoise Giret: Geneviève Saugeat Jean-Roger Caussimon: commissario-capo Lagache Boby Lapointe: Louis Casso Harry Max: Moulard Luc Merenda: Marco Luc Ponette: Rivette Jean Franval: dottor Sabatier ATTENZIONE: SPOILER! Ispirato a un episodio di cronaca nera realmente avvenuto a Bordeaux nel 1954 (affaire Grangé), fu il penultimo film girato da uno dei registi più prolifici nella storia del cinema francese. Autore del più grande capolavoro del cinema sonoro francese Les Enfants du Paradis (1945) e del dramma psicologico di Hotel du Nord (19
Anno: 1970 Regista: Duccio Tessari Casa di produzione: Lombard Film Paese di produzione: Italia CAST Frank Wolff: commissario Duca Lamberti Raf Vallone: Amanzio Berzaghi Gill Bray: Donatella Gabriele Tinti: Mascaranti Eva Renzi: moglie di Lamberti Gigi Rizzi: Salvatore Beryl Cunningham: Herrero Checco Rissone: Salvarsanti Elga Machaty: Carletta Marco Mariani: Franco Baronia Wilma Casagrande: Concetta Jack La Cayenne: l'altro Franco Baronia Stefano Oppedisano: collega di Salvatore ATTENZIONE: SPOILER! Trasposizione su grande schermo del romanzo di Giorgio Scerbanenco: " I Milanesi Ammazzano al Sabato ", pubblicato mesi prima della sua morte, intorno al 1969. La pellicola fu criticata per la maggior parte sulla sua musica barocca e psichedelica di Gianni Ferrio, come "inconsistente con l'atmosfera del film". All'estero è stata distribuita con un minutaggio di 95 minuti, in quanto si sono armati di forbice e hanno lasciato sul pavimento ben 6 minuti di pell
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