Il Fantasma dell'Opera-Miniserie TV(1990).

 




Un caloroso bentornati a tutti i lettori e un altrettanto caloroso benvenuto ai nuovi lettori, che hanno deciso di riunirsi nel Sottobosco, uno spazio immaginario ma quanto mai reale!  

Questa volta per una rubrica che personalmente apprezzo molto e mi era mancata, la rubrica dedicata alla storia dello sfortunato Erik e della bella Christine, nelle varie versione, esse siano cinema o televisione, questa volta nello specifico per parlare della  fantastica miniserie TV del 1990. 

Attenzione!
Saranno presenti spoilers

Il Fantasma dell'Opera del 1990 è una mini-serie televisiva, diretta da T. Richardson, basata però solo vagamente sul romanzo di Gastone Leroux, essa infatti è tratta da una sceneggiatura originale di Arthur Kopit. 


La mini-serie nasce appunto dalla passione di Kopit per il romanzo di Leroux, Le Fantome de L'Operà(1911), a inizio anni 80 scrisse una sceneggiatura tratta dalla novella, con l'obiettivo però di  scavare ancora più a fondo nel rapporto fra Erik e Christine.
Originalmente era destinata ad essere un opera teatrale, un musical, ma in quel periodo uscì anche il celebrissimo musical "The Phantom of the Opera"  di A. Webber, siamo intorno al 1986,  quindi sarebbe stato impudente e oltretutto molto  difficile eseguire una seconda opera teatrala basata sul medesimo romanzo in quel di Broadway, così Kopit, decise di trasformare la sua sceneggiature teatrale  in uno sceneggiato televisivo. 
Tuttavia, molti anni dopo, nel 1992,  l'originale progetto per il teatro, sarebbe diventato realtà, con Phantom(chiamato così per distinguerlo con il musical, quasi omonimo di Andrew Webber), arrivando anche ad un modesto successo. 
 

IL FANTASMA DELL'OPERA 

Anno: 1990
Regista: Tony Richardson 
-Adattato da una sceneggiatura originale di A. Kopit.

Lingua:  Sonoro, originale inglese
-A colori 

CAST

Charles Dance: Erik, lo Spettro dell'Operà
Teresa Polo: Christine/Belladova
Adam Storke: Comte Philippe de Chagny
Burt Lancanster: Gerard Carriere
Andrea Ferreol: La Carlotta
Ian Richardson: Choleti
J. Cassel: Ispettore Ledoux
A.  Cheamueau: Joseph Buquet






Charles Dance e Tesera Polo in una scena della miniserie.



Come sempre, iniziamo  parlando  del celeberrimo protagonista, ma in questa versione, non antagonista  Erik, il Fantasma, interpretato dal celebre attore Charles Dance. 

Questa re-interpretazione di Erik è molto diversa dalla classica  a cui spesso siamo stati abituati, infatti, come accennato non è l'antagonista della vicenda, ma bensì è a tutti gli effetti un eroe tragico, certo, lo è anche nella versione classica, ma qui è sono stati tolti molti dei lati negativi che sono presenti nel romanzo di Gastone Leroux e in molti altri adattamenti(a cominciare dal classico senza tempo con Lon Chaney).

Egli come di consueto vive nei sotterranei dell'operà Garnier, ma a differenza di tutte le altre versioni, è nato nei sotterranei dell'operà stessa, sappiamo anche chi siano i genitori(ci arriveremo) e dettaglio molto importante, non è "odiato" dalla madre per il suo aspetto.  

Una scelta molto intelligente da parte del  regista(o forse di Kopit stesso) fu quella di non mostrare mai il vero volto dell'Erik di Charles Dance, così da renderlo ancora più misterioso e lasciando allo spettatore il compito di immaginare quale sia il vero volto, altra differenza sostanziale  con la storia originale è lo smascheramento,  qui infatti, si toglie la maschera di sua volontà, sotto richiesta della sua stessa  Christine. 
In questa visione della storia, Erik  non commette mai degli atti poco "ortodossi", tranne far crollare il lampadario sulla folla(scena famosissima fra l'altro, presente in quasi tutte gli adattamenti e versioni della storia).
Diversa anche la sua fine, Erik muore in pace, fra le braccia del padre e con Christine a consolarlo.



Per quanto riguarda il personaggio di Christine Daaè, non cambiano molto le sue caratteristiche, è sempre una giovane e bellissima cantante, cambia però la sua backstory, infatti qui la giovane, arriva all'Operà Garnier per delle lezioni, ma viene relegata a mera sarta dalla Carlotta(che qui è la moglie del nuovo impresario del teatro, monsieur Choleti), sarà proprio qui che incontrerà Erik, rimasta a lavorare da sola, iniziando a cantare, viene udita dal celebre Fantasma, quest'ultimo nota un talento nella giovane e iniziando ad invaghirsi di lei, le propone di averla come allieva e pupilla, sempre però a condizione che mai dovrà mostrarsi in viso. Qui Christine inoltre, prova un vero amore per il Fantasma e non è propriamente mai terrorizzata da esso, ma anzi, come accennato, non prova nemmeno a smascherarlo, chiede direttamente che egli si tolga la maschera, promettendo di non odiarlo ne spaventarsi, tuttavia, alla vista del vero volto(mai mostrato al pubblico) sviene. 
Teresa Polo, nel ruolo di Christine Daaè-



Viene totalmente eliminato il personaggio del Vicomte Raoul de Chagny(per fortuna ahha, si mi è sempre stato antipatico quel damerino), in favore di un "nuovo" personaggio che è appunto il Comte Philippe(nel romanzo originale quest'ultimo è il fratello maggiore di Raoul), come caratteristiche però non cambia di molto, è sempre il classico nobile  dell'altà società francese di fine 800 e ama la giovane soprano.

Altri cambiamenti radicali sono apportati al personaggio della Carlotta, quest'ultima è la moglie del nuovo impresario del teatro Garnier, a differenza dell'originale personaggio "Leuraxiano",  personaggio molto secondario a dire il vero, in cui era la primadonna.

Il personaggio del Persiano/Daroga è assente, ma, alcune sue caratteristiche vengono prese da un personaggio inedito, Gerard Carriere, il vecchio direttore del Garnier, difatti ques'ultimo sa che Erik vive nei sotterranei, spesso infatti quest'ultimo da una mano a Carriere per gestire il tutto, quindi i due si conoscono molto bene, verrà poi rivelato che il vero padre del fu Erik è proprio Gerard Carriere!

Il personaggio di monsieur  Choleti è stato creato apposta per questo adattamento, non essendo presente nel romanzo ne in nessun altro film/miniserie, egli è il nuovo direttore e marito della Carlotta, inizialmente non crede per nulla alle voci che vogliono il teatro infestato, ma presto si ricrederà.



Scena tratta dal finale-




Qualora foste interessati a visionarla, la mini-serie(2 episodi) è interamente disponibile su YT, completamente ripulita e in 4K(audio in inglese):




Detto questo, vi do appuntamento al prossimo articolo, grazie a tutti i lettori e ai collaboratori.
*Svanisce in una botola*

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