Napoli-Berlino: Un Taxi Nella Notte (Helsinki-Napoli: All Night Long) - 1987
Anno: 1987
Regista: Mika Kaurismaki
Casa di produzione: Condor Films, Felix Film, Finnkino, Mediactuel, Novafilm Fernsehproduktion, Salinas Filmproduktion, Villealfa Filmproductions, Wiz Music
Paese di produzione: Finlandia
CAST
Kari Vaananen: Alex
Roberta Manfredi: Stella
Jean-Pierre Castaldi: Igor
Margi Clarke: Mara
Nino Manfredi: nonno
Mélanie Robeson: Lilli
Samuel Fuller: boss
Eddie Constantine: vecchio gangster
Sakari Kuosmanen: giovane gangster
Katharina Thalbach: co-lavoratrice
Remo Remotti: napoletano
Ugo Fangareggi: napoletano
Carlo Hafzalla: napoletano
Wim Wenders: gestore della pompa di benzina
Jim Jarmusch: primo barista
Werner Masten: secondo barista
Shaun Lawton: ubriaco
Victor Salin: russo
Gerry Schilschow: russo
Silvie Ruehl: infermiera
Eva Curtis: infermiera
F. Dion Davis: malavitoso
Eric Lee Johnson: malavitoso
Michael Wassmann: poliziotto
Dieter Dost: tassista
Wolfgang Langsfeld: custode
Lene Ludwig: vecchia sig.ra
Jurgen Von Alten: vecchio gentiluomo
Danny Roger: gestore del "Flipper"
ATTENZIONE: SPOILER!
Alex, finlandese e sposato con un'italiana, si guadagna da vivere come tassista a Berlino. Nel mentre cala la notte, due uomini francesi salgono sul suo taxi con una valigetta colma di denaro... rubato da altri gangsters, a loro volta sulle tracce di tale valigetta. Entrambi lasciano la pelle in una sparatoria ed Alex è costretto a sbarazzarsi di entrambi i corpi, nel mentre l'organizzazione rapisce i suoi figli in attesa di ricevere quel riscatto... disperato, acquista un camion da due russi e la sua compagnia di taxi chiama a raccolta tutti i suoi veicoli a disposizione per catturare l'organizzazione. Riescono nel loro intento e mandano a bagno i gangsters, fuggendo lontano da tale metropoli...
Manifesto su grande schermo del poliglottismo. Esercito di attori che parla un vasto repertorio di lingue: dal tedesco all'inglese, dall'italiano al finlandese, dal russo al francese... e con un vasto repertorio di volti noti. Primo fra tutti il Nino Manfredi nazionale, ancora una volta per nulla noioso e con un carisma capace di rubare i riflettori. Notevole il paragone ai bambini sui gangsters in cerca della valigetta. Kari più isterico che mai, costretto a sguazzare sia in auto che a piedi in una Berlino notturna, pronta per accogliere De Niro. Trama che ricalca anche il più classico dei mafia movie, ma con uno stile degno di Mika e che mantiene intatto il suo interesse sino all'ultimo fotogramma. Anche la musica è degna di nota per non infastidire quasi totalmente l'atmosfera ironica e noir della pellicola...
Ci vediamo in un'altra recensione, cari spettatori del blog!
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