[Azionerrore #5] Il Cacciatore di Teste (The Head Hunter) - 1982
Anno: 1982
Regista: Lau Shing-Hon
Casa di produzione: Seasonal Film Corporation
Paese di produzione: Hong Kong, Cina
CAST
Chow Yun-Fat: Yuen Lik/Nguen Dich
Rosamund Kwan: Or Pui Lam/Vickie Lee
Wan Chi-Keung: Kenny
Phillip Chan: Kam Ta Fu/Kim Tai Yung
Ko Chun-Hsiung: Or Wing-Fu/Lee Hung-Fat
Tang Ching: Tang Kin
Flora Cheung: ballerina in discoteca (cameo)
Melvin Wong: ispettore Lau
Ng Hong-Sang: capitano Ng
Lo Wai: vittima
Tsang Choh-Lam: musicista di strada cieco
Stephen Yip: assassino dal coltello per meloni
Yat Boon-Chai: poliziotto
Wong Hak: padre di Yuen Lik/Nguen Dich
Chan Leung: assassino con l'accetta
ATTENZIONE: SPOILER (anche se è un errore...)!
Un ex-soldato vietnamita di nome Nguyen Dich decide di approdare a Hong Kong come sicario per conto di un boss: dopo avere tolto di mezzo numerosi obiettivi, fa' la conoscenza della giornalista locale Vickie e si innamora di lei. Ma nonostante i sentimenti di Nguyen, il boss proclama l'ordine di togliere di mezzo il padre della giornalista... ed in seguito anche l'ordine di eliminare anche lei, se nel caso cominciasse a sospettare di Nguyen. Come prevedibile, Vickie si accorge che lui ha ucciso suo padre, e la situazione sfugge di mano sia a Nguyen che all'organizzazione...
Sbadigli? No, confusione. E pure tanta. Montato talmente male che sembra di vedere pellicole diverse e colmo di scene che non portano a niente (anche di continui flashback), pur di riempire il vuoto cosmico del film. Sparatorie che non hanno niente di emozionante, coreografie che a tratti suscitano ilarità nella loro violenza: in una scena in particolare al ristorante, Chow toglie di mezzo qualcuno davanti a TUTTI e nessuno si premura di avvertire le autorità... e in un'altra viene ustionato da un veicolo in movimento, fasciato dalla testa ai piedi e in una scena dopo ricompare completamente integro. Imbarazzo a cascata da parte di quasi tutte le comparsate, ad eccezione di Chow e Rosamund, di cui quest'ultima al suo debutto sul grande schermo (aveva appena compiuto 20 anni, all'epoca!). Solo la colonna sonora è esente dall'elevato livello di confusione dal film, tanto che parte di essa è finita in altre pellicole come "Brotherhood" (1986) e parzialmente ricomposta in "The Law Enforcer" (1986)... anche il "Take My Breath Away" di Sandy Lam emerge da questa palude di celluloide.
Se siete in cerca di un cult con protagonista il leggendario Chow, posate il vostro sguardo su opere come "See-Bar" del 1980 e "The Story of Woo Viet" dell'anno seguente.
Ci vediamo in un'altra recensione, cari spettatori del blog!
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