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Visualizzazione dei post da gennaio, 2020

I Padroni della Città - 1976

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Anno: 1976 Regista: Fernando Di Leo Casa di produzione: Cineproduzioni Daunia 70, Seven Star Film G.m.b.H. Paese di produzione: Italia CAST Jack Palance: Manzari (lo sfregiato) Al Cliver: Ric Harry Baer: Tony Gisella Hahn: Clara, cantante di un night-club Enzo Pulcrano: Peppe Edmund Purdom: Luigi Cerchio Fernando Cerulli: debitore di Luigi Vittorio Caprioli: Vincenzo Napoli Peter Berling: Valentino ATTENZIONE: SPOILER! Fernando torna a stupirci con una parabola ironica sul mondo criminale, considerando che prenderà parte di questa ironia per girare nello stesso anno " Gli Amici di Nick Hezard ". Cast di costellazioni che creano la gioia per gli amanti del cinema di culto, dal Palance al culmine della carriera a un Pulcrano che nel 1974 anticipò il famosissimo " Rocky " negli USA. Completa il tutto la presenza di Caprioli, comparsa fissa nei films di "dileiana" memoria. Ric è un ragazzo che cerca di vendicare il p

Un Uomo, Una Città - 1974

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Anno: 1974 Regista: Romolo Guerrieri Casa di produzione: Goriz Film Paese di produzione: Italia CAST Enrico Maria Salerno: Michele Parrino Luciano Salce: Paolo Ferrero Françoise Fabian: Cristina Cournier Gipo Farassino: Polito Tino Scotti: cavalier Battista Bruno Zanin: giovane amante di Maria Paola Quattrini: Anna Vittorio Duse: Ragusa Raffaele Curi: Franco Antonino Faà di Bruno: colonnello Peretti ATTENZIONE: SPOILER! Fratello di Marino Girolami e zio dell'attore Enio Girolami e del famosissimo regista Enzo Girolami Castellari, debuttò nel 1961 con la commedia " Bellezze Sulla Spiaggia " e dal 1966 in poi si addentrò con successo nell'allora cinema di genere italiano: dai western-spaghetti  al giallo all'italiana , dal poliziottesco  al fantascientifico  in maniera artigianale. Tra i suoi films da visionare, abbiamo questa Città che a breve tratterò, il " Un Detective " (1969) con un giovane Franco Nero e il debutto at

Gli Amici di Nick Hezard - 1976

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Anno: 1976 Regista: Fernando Di Leo Casa di produzione: Centro Produzioni Cinematografiche Città di Milano Paese di produzione: Italia CAST Luc Merenda: Nick Hezard Lee J. Cobb: Robert Clark Gabriele Ferzetti: Maurice Luciana Paluzzi: Anna Dagmar Lassander: entreneuse Chantal Isabella Biagini: cameriera Edy Fred Williams: Henry Mario Pisu: Phil Riccardo Salvino: Mark William Berger: Reutmann Valentina Cortese: Regina, madre di Nick Rosario Borelli: Ray Eddy Fay: ispettore assicurativo Rahn ATTENZIONE: SPOILER! Che dire di Fernando. Se ve lo descrivessi, finirei domani. Il Melville all'italiana, nel 1966 debutta alla regia con il film di guerra (dal titolo molto controverso) " Rose Rosse per il Fuhrer " e di lì a poco firmò il suo primo noir con " I Ragazzi del Massacro " nel 1969. Abile commentatore sociale, continuò a lavorare nei noir fino all'ultimo lavoro di Joe Dallesandro in Italia nel 1980 (" Vacanze per

Le perle perdute del poliziottesco all'italiana

Un genere nato con gli anni di piombo, ma si è lasciato alle spalle anche delle opere andate perdute... Hanno ucciso un altro bandito  (1973) Film misterioso, di cui non si ha praticamente alcuna notizia e di cui non è stata trovata nessuna copia. Esistono solo diversi manifesti d'epoca, che farebbero pensare a un film drammatico sul banditismo sardo. Stando al Dizionario dei Film (di Poppi e Pecorari), risulterebbe anche un passaggio televisivo nel marzo del 1978 su TeleMontecarlo. Questa lista si aggiornerà con altre pellicole andate perdute...

Genova a Mano Armata - 1976

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Anno: 1976 Regista: Mario Lanfranchi Casa di produzione: InterVision Paese di produzione: Italia CAST Tony Lo Bianco: l'americano Maud Adams: Marta Mayer Adolfo Celi: commissario Lo Gallo Howard Ross: Caleb Ottaviano dell'Acqua: uomo di Caleb Mario Lanfranchi: il dottore Carmen Russo: tenutaria dei bagni pubblici ATTENZIONE: SPOILER! Originariamente intitolato  L'Uomo Senza Pietà , questo cupo poliziesco ambientato a Genova è uno dei più introvabili anche in copie dignitose. R isulta un singolo passaggio televisivo su una rete nazionale, nel lontano 1984. Ma andiamo con ordine, su questa esclusiva italiana. Siamo nel 1976, in un'epoca dove il poliziottesco aveva raggiunto il suo apice; azione, sparatorie e thriller dominavano il cinema italiano di allora. Ma non mancavano i critici di allora, che definivano B-movie capolavori indiscussi come Milano Calibro 9  e Sbatti il Mostro in Prima Pagina ... quando poi non dicevano niente su

Vai Gorilla - 1975

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Anno: 1975 Regista: Tonino Valerii Casa di produzione: Capital Film S.p.A. Paese di produzione: Italia CAST Fabio Testi: Marco Sartori Renzo Palmer: ing. Gaetano Sampioni Claudia Marsani: Vera Sampioni Saverio Marconi: Piero Sartori Adriano Amidei Migliano: commissario Vannuzzi Antonio Marsina: Berto Giuliana Calandra: sig.ra Sampioni Al Lettieri: Ciro Musante ATTENZIONE: SPOILER! Nato in provincia di Teramo e trasferitosi a Roma con tutta la famiglia, frequentò il Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1955. Da allora iniziò quasi subito a farsi notare per l'avere scritto il soggetto di " Tutto è Musica " (1963, regia di Domenico Modugno) e l'anno dopo divenne l'assistente alla regia del mitico Sergio Leone (seppur non venendo accreditato) per i due films della trilogia del dollaro. Sulla scia degli spaghetti-western , nel 1966 debutta anche lui con " Per il Gusto di Uccidere ", ricalcato sui films di Leone. Nel

Il Falco e la Colomba - 1981

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Anno: 1981 Regista: Fabrizio Lori Casa di produzione: Visione Cinematografica Paese di produzione: Italia CAST Lara Wendel: Viva Montero Fabio Testi: Michele Alemani Simonetta Stefanelli: Rita Alemani Danilo Mattei: Pezzà Nicola Di Gioia: poliziotto ATTENZIONE: SPOILER (anche se è un flop...)! Debutto alla regia di Lori, che dal 1966 al 1970 frequentò i corsi di recitazione e regia teatrale allo Studio Alessandro Fersen di Roma: ciò gli spianò la strada per diventare un produttore nel 1973, dove accolse per la televisione il film " La Città del Sole ", diretto da Gianni Amelio. Un decennio dopo tornerà a produrre films come " Principe di Homburg " (1983, regia di Gabriele Lavia), " Quando Finiranno le Zanzare " (1994, regia di Giorgio Pandolfi) e " Donna di Cuori " (1994, regia di Lina Mangiacapre). Quattro films all'attivo come regista, di cui tre prodotti e diretti da lui stesso fino al 2001, anno in cui lasciò il

Il Bandito dagli Occhi Azzurri - 1980

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Anno: 1980 Regista: Alfredo Giannetti Casa di produzione: TEI Film International Paese di produzione: Italia CAST Franco Nero: Renzo Dominici Dalila Di Lazzaro: Stella Fabrizio Bentivoglio: Riccardo Carlos de Carvalho: commissario di polizia Pierfrancesco Poggi: amante di Stella Jole Fierro: la madre di Renzo ATTENZIONE: SPOILER! Veterano del cinema italiano, debuttò come sceneggiatore nel filone neorealista in " Un Marito per Anna Zaccheo " (1953) e trovò subito accoglienza da parte del regista Pietro Germi: tant'è che una sua sceneggiatura, scritta assieme allo stesso Germi e da Ennio De Concini, vinse un Oscar per la migliore sceneggiatura originale nel 1963 nell'eterno classico di " Divorzio all'Italiana ". Ma nel 1961 debutta alla regia con " Giorno per Giorno, Disperatamente ", assieme ad un attore che è passato alla storia per il personaggio di Nico Giraldi. Sul finire degli anni '60 lavora anche per

Torino Violenta - 1977

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Anno: 1977 Regista: Carlo Ausino Casa di produzione: Lark Cinematografica Paese di produzione: Italia CAST George Hilton: Commissario Ugo Moretti Emanuel Cannarsa: Agente Danieli Annarita Grapputo: Lucia, fidanzata di Danieli Franco Nebbia Giuseppe Alotta ATTENZIONE: SPOILER! Nato a Messina, all'età di un anno si trasferì con la famiglia in Piemonte: negli anni '60 comincia a lavorare per la RAI. Accumulata abbastanza esperienza, nel 1969 gira il suo primo film (" L'Ora della Pietà ") e da lì in poi la sua carriera fu costellata di pellicole talmente economiche che alcune di loro non vennero mai distribuite. Avendo girato " Prima che il Sole Tramonti " nel 1976, i produttori gli consigliarono di girare nel genere poliziottesco  per recuperare i soldi andati perduti. La produzione ebbe non pochi problemi nel girare il film, dato che alcune delle vetture usate furono prese da un autodemolitore e faticavano ad accelerare: lo s

Film Perduti: I primi adattamenti di Dracula? Drakula(1920) e Drakula Halala(1920/1921)

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E' inutile negarlo, se pensiamo ai vampiri ci verrà sempre in mente lui, il vampiro per eccellenza, il diabolico conte, Dracula. Dalla sua creazione, avvenuta nel 1897 per mano dello scrittore Abraham "Bram" Stoker(1847-1912) ne sono usciti di film basati sul suo romanzo. Alcuni muti e altri sonori, dal capolavoro "non ufficiale" Nosferatu del regista Murnau, al Dracula di Tod Browning. Ma se dovessimo risalire al primo vero film sul vampiro? Beh la risposta è semplice, purtroppo non possiamo, presto scopriremo per quale motivo.... Per chi segue l'altro mio blog ""in solitaria""  "La Taverna di Mr.Pivot" probabilmente già lo saprà,  mi sembra doveroso però includere, no anzi, migliorare quel post e aggiungerlo a questo blog. DRAKULA  Russia  1920? L'unica menzione di questo film rintracciabile Anno: 1920(senza fonte) Regista: Sconosciuto Casa di Produzione: Sconosciuta  Paese di

I Violenti di Roma Bene - 1976

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Anno: 1976 Regista: Sergio Grieco Casa di produzione: David Film Paese di produzione: Italia CAST Pierre Marfurt Antonio Sabàto Cesare Barro Gloria Piedimonte Pupo De Luca ATTENZIONE: SPOILER! Siamo nel 1976, il poliziottesco aveva raggiunto il suo apice e sfornava opere sia rilevanti che da dimenticatoio, Umberto Lenzi stava andando alla ribalta con Napoli Violenta , e altri registi come Stelvio Massi e Marino Girolami avevano sfornato due capolavori di cui vi racconterò in seguito. Il successo di tale genere portò Alberto De Martino in Canada a girare Una Magnum Special per Tony Saitta , che da subito diventò un cult del cinema americano, anche grazie a una buona dose d'azione all'interno del film. I Violenti di Roma Bene  è un film di denuncia contro la borghesia romana, come aveva già fatto lo stesso Girolami con Roma: l'Altra Faccia della Violenza , che prova a documentare la ricchezza e la superbia di tali famiglie benestanti, ma qui vie

La Banda Vallanzasca - 1978

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Anno: 1978 Regista: Mario Bianchi Casa di produzione: Canadian International Film Paese di produzione: Italia CAST Enzo Pulcrano: Roberto Stefania D'Amario: Antonella Ferreri Antonella Dogan: Sandra Gianni Diana: Italo Franco Garofalo: Pino Enrico Maisto: Enrico Salerno Franco Marino: Franco Calogero Paolo Celli: Armando Liliana Chiari: Caterina ATTENZIONE: SPOILER! Siamo nel 1978, dove il poliziottesco aveva avuto il suo apice in un'Italia sempre più vista come un'immensa diatriba tra fascisti e comunisti, portando anche ad attentati sanguinolenti in cui persero la vita persone innocenti. Umberto Lenzi lasciò perdere il poliziottesco e puntò sulle commedie sexy, lasciando un genere prossimo al tramonto. La Banda Vallanz ... ehm, Sequestratori Recidivi , o qualche titolo sensato che voi lettori riuscireste a dare a questo scempio, ecco a voi la trama. Roberto, un malavitoso da poco evaso dal carcere insieme al compagno Italo, entra i

Poliziotto Solitudine e Rabbia - 1980

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Anno: 1980 Regista: Stelvio Massi Casa di produzione: CCC Filmkunst, Simba Film Paese di produzione: Italia, Germania CAST Maurizio Merli: Nicola Rossi Jutta Speidel: Vivien Arthur Brauss: Klaus Beitz Bobby Rhodes: Jamaica Francisco Rabal: Tony Reinhard Kolldehoff: Hermann Stoll ATTENZIONE: SPOILER! Penultimo poliziesco di Maurizio Merli. Siamo nel 1980, in un'epoca in cui il cinema europeo è appena uscito dagli anni di piombo, così come il poliziottesco all'italiana, lasciandosi alle spalle un decennio di violenze fasciocomuniste, compreso il filone del poliziottesco, vicino all'esaurimento totale. L'anno dopo, la produzione di pellicole del genere terminò definitivamente. Tale genere cinematografico raffigurava fatti di cronaca nera, per poi svilupparli in chiave enfatica, spesso in senso critico nei confronti della politica dell'epoca, oppure in senso demagogico, altrimenti in chiave comica alla Bud Spencer e Tomas Milian (il